(ANSA) - BOLOGNA, 19 GEN - Nel terzo trimestre 2021, le
imprese artigiane della manifattura dell'Emilia-Romagna hanno
ottenuto un deciso recupero della produzione (+9,3%) rispetto
allo stesso periodo del 2020. È l'indicazione di fondo che
emerge dall'indagine sulla congiuntura del settore artigiano di
Camere di commercio e Unioncamere regionale. Il risultato è
allineato alla rapida ripresa messa a segno dalla produzione del
complesso dell'industria regionale (+10,7%).
Nonostante questo miglioramento, il livello della produzione
del trimestre risulta inferiore dell'1,9% rispetto allo stesso
periodo del 2019. Anche per le tensioni sui prezzi, l'andamento
del fatturato valutato a prezzi correnti (+16,9%) ha avuto un
recupero superiore a quello della produzione, grazie anche
all'apporto positivo proveniente dai mercati esteri. Il
fatturato complessivo è così risultato inferiore a quello dello
stesso trimestre del 2019 di appena lo 0,5%, mentre il livello
del fatturato estero ha già ora superato del 6,7% quello di due
anni fa. La prospettiva per il futuro appare positiva data la
forte ripresa del processo di acquisizione degli ordini (+9,1%),
sostenuta dalla componente estera (+10,8%).
Per quanto riguarda l'artigianato delle costruzioni gli
stimoli introdotti a sostegno del settore e il temporaneo
rallentamento della pandemia hanno portato a un deciso
incremento del volume d'affari a prezzi correnti delle imprese
artigiane attive nelle costruzioni (+7,6%), superiore a quello
(6,6%) dell'industria delle costruzioni regionale. (ANSA).