(ANSA) - VIBO VALENTIA, 07 MAG - "E' un momento straordinario
e di grandi opportunità per la nostra città, per la nostra
provincia, che finalmente convince e vince. Dopo il successo di
Tropea, da poco riconosciuta e proclamata Borgo dei Borghi 2021,
ora la designazione di Vibo Valentia a Capitale italiana del
Libro 2021 non può che rafforzare orgoglio, entusiasmo e spirito
di appartenenza a questa terra che, finalmente, riesce a far
emergere il suo valore accreditandosi tra le eccellenze
nazionali, a dispetto di classifiche la ribaltano in posizioni
non sempre lusinghiere". Lo afferma, in un comunicato, il
commissario della Camera di Commercio di Vibo Valentia
Sebastiano Caffo.
"C'è ora - aggiunge Caffo - un evidente cambio di rotta. Il
lavoro che le istituzioni, ai vari livelli di competenza,
singolarmente e nelle sinergie attivate, compiono con impegno,
dedizione e determinazione, finalmente emerge in tutta la sua
forza positiva aprendo a nuove possibilità di crescita sociale
ed economica per un riscatto non solo possibile, ma, oggi più
che mai percorribile in termini di competitività e innovazione.
Vibo Valentia, la nostra provincia, attesta oggi, ancora una
volta ed inequivocabilmente, di essere da traino allo sviluppo e
alla visibilità anche di tutta la Calabria, in settori
fondamentali della sua economia, quali il turismo e la cultura,
valorizzando e promuovendo la sua vera identità fatta di storia
e di saperi autentici, di gente operosa e di comunità aperte
alla più dinamica modernità".
"Nell'associarmi, dunque, all'emozione del sindaco della città
Maria Limardo - prosegue Caffo - formulo complimenti a lei e a
quanti hanno contribuito a questa esaltante vittoria, che premia
impegno e perseveranza nonchè un progetto evidentemente valido e
credibile. La Camera di Commercio di Vibo Valentia, già da tempo
impegnata nel promuovere, con interventi concreti, arte e
cultura come volano di sviluppo per le imprese e per la crescita
socio-economica del territorio, guarda a questo successo come
un'ulteriore impulso per rafforzare sinergie istituzionali e
forme di coinvolgimento e partecipazione attiva di imprese,
cittadini, collettività per un'inversione di rotta e un reale
cambiamento per la nostra realtà verso sempre migliori standard
di vivibilità e benessere, accoglienza e attrattività". (ANSA).