(ANSA) - VENEZIA, 28 FEB - Un Piano Marshall a favore delle
imprese, per uscire dalla crisi da Coronavirus. E' quanto
chiederanno gli Enti camerali di Veneto, Emilia Romagna e
Lombardia in un documento al governo. Lo ha annunciato oggi il
presidente di Unioncamere Veneto Mario Pozza.
Tra le richieste, lo sblocco immediato di risorse camerali
per il 2020, che in Veneto valgono 7,5 milioni di euro, e 22,5
milioni per il prossimo triennio. Quindi lo sblocco del 'patto
di stabilità' Camerale per investire fondi altrimenti
accantonati e sterili per la promozione economica (in Veneto si
parla di 6 milioni) recuperando il 'danno di immagine' subito
dalla 'psicosi' da Coronavirus sui mercati. Quindi il no
all'aggravio del cosiddetto 'Tagliaimprese', ovvero l'obolo (per
il Veneto 5,5 milioni) che le Camere di commercio devono versare
allo Stato a fondo perduto. ,Infine normative di sospensione
previdenziale e fiscale e il rilancio della reputazione delle
tre regioni.
"Riteniamo necessario - ha detto Pozza - che vengano
stanziate risorse per il Veneto in questo particolare frangente,
in cui ci sentiamo in sintonia con quanto fatto dal Governatore
Luca Zaia, candidando a gestire bandi dedicati in sinergia con
la Regione del Veneto, certi che la gestione dei fondi in
prossimità con il territorio - ha concluso - sia la modalità
operativa migliore per un loro efficientamento". (ANSA).