(ANSA) - MILANO, 23 AGO - La movida non solo diverte ma dà
anche lavoro. Secondo un'elaborazione della Camera di Commercio
di Milano Monza Brianza e Lodi, infatti, negli ultimi cinque
anni gli occupati nel settore che va dalla ristorazione, al
cinema, passando per alberghi, sport ed eventi sono aumentati
dell'11% (circa 3 milioni di occupati in tutto) in 5 anni, del
3% rispetto al 2018, anche se il numero di imprese ha avuto poca
variazione. In Lombardia la crescita è stata del 16% con 559
mila addetti e a Milano del 23%. D'altronde sul giro d'affari
del settore, che è di poco meno di 150 miliardi di euro, un
terzo circa (42 mld) è realizzato in Lombardia, 31 miliardi
nella sola Milano, prima assoluta a livello nazionale dove è
seguita da Roma con 27 miliardi. Le imprese in Italia sono 993
mila., 120 mila in Lombardia.
"In Lombardia - ha sottolineato Valeria Gerli della Camera di
Commercio - i settori legati alla movida possono contare su 120
mila imprese tra ristorazione, commercio e intrattenimento. Si
tratta di un fenomeno importante trainato soprattutto dalle
attività legate al divertimento e allo sport, con Milano che da
sola rappresenta più di un terzo del totale e traina la crescita
del comparto". "Bisogna continuare - ha aggiunto - a puntare
sulla qualità e sulla varietà dell'offerta, valorizzando il
territorio lombardo anche grazie alla capacità attrattiva dei
grandi eventi. Bisogna mettere in luce l'offerta tradizionale
già presente offrendo esperienze molteplici e personalizzate".
Tra i settori più numerosi: commercio (a Milano 18 mila
imprese, 53 mila in Lombardia e 472 mila in Italia), bar e
ristoranti (18 mila a Milano, 51 mila in Lombardia e 336 mila in
Italia), attività di intrattenimento specializzate (2 mila a
Milano, 6 mila in Lombardia, 44 mila in Italia). Poi ci sono le
imprese legate a cinema e musica, 1429 a Milano, 2093 in
Lombardia e 11 mila in Italia. (ANSA).