(ANSA) - BARI, 18 GIU - Contrastare con soluzioni concrete
eventi di inquinamento accidentali per porti e baie: è
l'obiettivo del Progetto PEPSEA che ha preso il via nei giorni
scorsi con il meeting iniziale a Zara, in Croazia. La Camera di
Commercio di Bari fa parte della partnership e si occuperà della
pianificazione e coordinamento delle attività di comunicazione.
Si vuole così aumentare - soottolinea la Camera di Commercio
barese in una nota - il livello di protezione del mare e delle
zone costiere dall'inquinamento provocato dalle navi, dalle
piattaforme e dalle fonti terrestri a beneficio delle attività
produttive dei territori interessati, che beneficeranno del
lavoro condotto da ben otto partner (quattro italiani e quattro
croati).
Oltre alla Camera di Commercio di Bari, al progetto
partecipano la Contea di Zara (Capoprogetto), l'ARPA Friuli
Venezia Giulia, le Contee di Sebenico e Spalato, l'ATRAC di
Fiume, il Consorzio Futuro in Ricerca di Ferrara, il Parco
naturale regionale veneto del Delta del Po.
Il progetto PEPSEA, del valore complessivo di 2,9 milioni di
euro, è cofinanziato dal programma di cooperazione territoriale
europea Interreg Italia-Croazia 2014-2020. Sarà dedicata molta
attenzione in particolare alle aree più sensibili ai pericoli di
inquinamento, come ad esempio le zone di golfo, le lagune e
altre zone costiere. (ANSA).