(ANSA) - VIBO VALENTIA, 13 GIU - "E' di questi giorni la
notizia che, dopo un decennio, riapre lo storico stabilimento
dell'acqua Certosa di Polia, che è stato uno dei più produttivi
della zona, riprendendo la produzione di imbottigliamento della
preziosa risorsa naturale che sgorga proprio dai monti delle
Serre vibonesi". E' quanto si legge in una nota della Camera di
commercio di Vibo Valentia.
Dopo l'ufficializzazione dell'importante operazione messa a
segno dalla famiglia Cristofaro, titolare dell'Azienda Calabria
Food & Beverage che imbottiglia anche l'Acqua Calabria, il
presidente della Camera di commercio di Vibo Valentia Sebastiano
Caffo ha espresso il suo compiacimento. "Accogliamo con
soddisfazione - afferma - questa svolta positiva, per tanto
tempo attesa. Complimenti e auguri vanno agli imprenditori
Cristofaro che hanno intensamente lavorato per riattivare una
storica produzione del vibonese, quella dell'acqua Certosa, una
tra le prime acque minerali della nostra regione ad essere
imbottigliata e ad essere presente, per molti anni, sulla tavola
dei calabresi come pure dei siciliani. Una missione che sembrava
impossibile, eppure, alla fine di un lungo e tortuoso percorso,
il sogno di un'imprenditoria calabrese sana e tenace si è
realizzato, riaprendo prospettive di crescita economica, sociale
ed occupazionale non solo per un'area interna del vibonese, ma
anche per la provincia e la Calabria tutta. Il riportare in auge
un marchio storico, per un prodotto di qualità che tornerà nel
paniere delle eccellenze rappresentative di questa provincia,
dimostra, infatti, come in Calabria si può emergere anche nel
campo del food & beverages, oltre che per evidenti capacità
imprenditoriali, per le ottime materie prime del territorio e
per la grande tradizione della loro lavorazione. Un patrimonio
di risorse e competenze che fa del settore agroalimentare volano
di sviluppo per la nostra provincia e ottimo brand territoriale,
con tipicità, come Cipolla rossa di Tropea, Pecorino del Poro,
'Nduja di Spilinga, prodotti da forno, pasta artigianale,
tonno, Mostaccioli di Soriano, altri dolciumi tipici e tanto
altro, capaci di conquistare mercati nazionali ed esteri e di
incidere significativamente sull'attrattività turistica locale".
"Da oggi - conclude Caffo - l'Acqua Certosa implementa
sicuramente la nostra offerta di prodotti di qualità,
rilanciando economia ed occupazione, e dimostrando come è
possibile fare impresa partendo proprio dal territorio, dalle
sue migliori risorse, coniugando tradizione e innovazione".
(ANSA).