(ANSA) - MILANO, 16 APR - Il Lazio è la regione più
'spettacolare' d'Italia, o meglio è la regione con il maggior
numero di imprese che si occupano della gestione di teatri, sale
da concerto e altre strutture artistiche e relativi servizi di
biglietteria.
Secondo un'elaborazione svolta dalla Camera di commercio di
Milano Monza Brianza Lodi su dati del Registro Imprese
aggiornati a dicembre 2018, infatti, è prima in Italia con il
17% delle attività, seguita dalla Lombardia dove si trovano 119
imprese su 834 complessive (pari al 14%). Seguono Campania
(13%), Toscana (8%), Puglia ed Emilia Romagna (7%).
I dati sono stati resi noti nel giorno della presentazione
della prossima stagione del Piccolo Teatro di Milano, di cui la
Camera di Commercio è socio sostenitore.
A livello regionale, Milano da sola ne ospita 74 (pari al
62% regionale e al 9% nazionale), mentre seconda è la provincia
di Monza Brianza con 11 imprese (pari al 9% regionale), seguite
da Brescia con 9 imprese (7%), Bergamo, Pavia e Varese con 5
imprese (pari al 4% ciascuna).
Nel complesso gli addetti nel settore teatrale sono in Italia
7.650, di questi 650 (l'8%) lavorano in Lombardia. L'80% degli
addetti regionali al settore lavora a Milano seguita da Cremona
con 68 addetti (10%), Pavia con 30 addetti (5%) e Brescia con 19
addetti (3%).
"Cultura ed economia - ha sottolineato Guido Bardelli,che fa
parte della Giunta della Camera di commercio - costituiscono
elementi decisivi della competitività e attrattività
internazionale di un territorio. Questo vale ancora di più in
una città come Milano dove le attività culturali rappresentano
una vera e propria "impresa". Ecco perché è importante
continuare a puntare sul rafforzamento di questo settore che ha
nel Piccolo Teatro uno dei suoi più rilevanti e riconosciuti
ambasciatori in Italia e nel mondo".(ANSA).