(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 31 GEN - L'Osservatorio turistico
realizzato dall'Ente camerale in collaborazione con il CReST
(Centro Ricerche e Studi sul Turismo dell'Università della
Calabria) restituisce "preziose informazioni sull'andamento del
settore nel territorio metropolitano". E' quanto si legge in una
nota della Camera di commercio di Reggio Calabria.
"Le indagini - prosegue la nota - sono condotte attraverso la
somministrazione di questionari a testimoni privilegiati (le
stesse strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere) e
consentono di monitorare, sia a livello previsionale che
consuntivo, le tendenze in atto, con riferimento a importanti
indicatori (arrivi, presenze, fatturato ecc..) di questo
strategico settore. Le ultime due indagini realizzate nel 2018
riguardano la valutazione consuntiva sulla stagione estiva e le
previsioni sul periodo Novembre 2018 - Gennaio 2019, indagini
che si aggiungono alle precedenti già messe a disposizione, che
riguardavano la valutazione sull'andamento turistico nel periodo
Pasquale 2018 e le previsioni per l'estate. In particolare, il
confronto tra l'indagine previsionale per la stagione estiva e
la successiva indagine consuntiva fa emergere che l'andamento è
stato decisamente migliore di quello atteso dagli operatori".
I soggetti intervistati (durante la Primavera 2018), è
scritto nella nota, "avevano dichiarato di prevedere elementi di
crisi e, nel dettaglio, la diminuzione degli arrivi e delle
presenze, soprattutto della clientela straniera, e di
conseguenza, la probabile diminuzione del fatturato totale
estivo. Previsioni non confermate dai dati consuntivi raccolti
dallo stesso Osservatorio camerale. La valutazione dei soggetti
intervistati, con riferimento alle performance delle proprie
strutture ricettive, ed in circa il 40% dei casi segnala,
infatti, per l'estate 2018 un miglioramento nell'andamento sia
degli arrivi che delle presenze, rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. Nel dettaglio, il migliore risultato riguarda
essenzialmente gli arrivi e le presenze proprio dei turisti
stranieri, che hanno confermato di apprezzare il nostro
territorio; mentre meno performante e più stabile è la
situazione per la clientela italiana. In ogni caso, sono in
generale gli 'arrivi' e non le 'presenze' a presentare maggiori
criticità".
In relazione alle previsioni per il periodo Novembre 2018 -
Gennaio 2019, timore ed indecisione sono i sentimenti che
prevalgono negli intervistati. Il periodo, afferma l'Ente
camerale, "viene visto con una preoccupazione maggiore rispetto
al fatturato complessivo (che si prevede in diminuzione da oltre
4 intervistati su 10) ed agli arrivi e presenze della clientela,
con più preoccupazione circa la perdita di presenze straniere.
Al contempo, i soggetti intervistati segnalano che vi sarà una
maggiore stabilità rispetto al numero di addetti presso le
proprie strutture: è questo un dato senz'altro positivo in
quanto, anche se generalmente convinti di una possibile
diminuzione dei flussi turistici, gli operatori continuano a
mantenere la propria quantità di occupati. Una certa stabilità
viene anche evidenziata rispetto alla durata media del
soggiorno della propria clientela".
"L'Osservatorio turistico - ha affermato il presidente della
Camera Antonino Tramontana - è l'ennesimo tassello nel percorso
intrapreso dalla Camera per la valorizzazione del patrimonio
culturale e per la promozione dello sviluppo turistico del
territorio metropolitano. Si tratta di uno strumento che,
restituendo dati analitici e rendendo disponibili le conoscenze
acquisite direttamente sul campo, può contribuire in maniera
determinante ad aiutare la governance pubblica nella definizione
di piani strategici sul turismo e nella individuazione di azioni
di policy finalizzate allo sviluppo sostenibile del territorio".
I risultati delle indagini sono disponibili sul sito
www.rc.camcom.gov.it nella sezione Pubblicazioni/Osservatorio
turistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria. (ANSA).