(ANSA) - BOLOGNA, 7 AGO - Calano le imprese giovanili in
Emilia-Romagna. A fine giugno sono risultate 28.790, pari al
7,1% delle imprese regionali, la quota più bassa tra le regioni
italiane. In un anno la perdita è di 1.035 imprese pari al 3,5%
mentre le altre imprese sono diminuite dello 0,2%. E' quanto
emerge dai dati del Registro delle imprese delle Camere di
commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna.
Guardando ai singoli settori, spiega una nota, crollano le
imprese delle costruzioni (-634 unità, -10,1%); l'andamento
negativo nei servizi è più marcato nel settore del commercio
(-393 imprese, -5,1%) e decisamente lieve nell'aggregato di
tutti gli altri settori dei servizi (-51 imprese, -0,4%), mentre
la perdita nell'industria è più contenuta della media (-47
unità, -2,2%). In crescita invece, le imprese giovanili attive
nell'agricoltura, silvicoltura e pesca (+90 imprese, +4,1%).
Quanto alla forma giuridica delle aziende la riduzione è da
attribuire alla flessione delle ditte individuali (-991 unità,
pari a -4,3% mentre appaiono in crescita le società di capitale
(+201 unità, +4,7%). (ANSA)