(ANSA) - BARI, 20 LUG - Il settore della meccatronica in
Puglia è una filiera altamente specializzata, a forte vocazione
internazionale, che insieme al suo indotto sfiora le 7mila
imprese e dà lavoro a 27 mila persone. Il comparto è sempre più
in cerca di figure professionali qualificate, ma non sempre
trova riscontro nell'offerta formativa pugliese e nei giovani
che si affacciano sul mercato del lavoro. Per colmare il divario
- riferisce una nota - la Camera di Commercio di Bari sta
mettendo in campo due azioni formative: la prima "Histek", post
diploma, è rivolta a giovani provenienti da Italia, Albania e
Montenegro, con la costituzione di un Istituto Tecnico Superiore
transfrontaliero e trasversale ai tre Paesi; la seconda "Skills
Camp" è rivolta invece ai docenti delle scuole secondarie di
secondo grado pugliesi, da introdurre all'utilizzo di
modernissime macchine CMC (a controllo numerico).
Una delegazione tedesca di imprese e istituzioni, di cui fa
parte anche la BIBB, l'Istituto Federale della Formazione
Professionale tedesca, interessata ai progetti, è impegnata da
ieri in due giorni di lavoro. I tedeschi hanno incontrato
importanti aziende pugliesi del settore, visitato il
Dipartimento Interateneo di Fisica dell'Università di Bari e
lavorato gomito a gomito con i vertici camerali per definire la
loro partecipazione ai due progetti "Histek" e "Skills Camp".
E' stato coinvolto nell'organizzazione della due giorni anche il
Punto Impresa Digitale (lo sportello delle Camere di Commercio
che aiuta le imprese a conoscere tecnologie ICT e opportunità di
Impresa 4.0).
La delegazione tedesca è stata selezionata dalla Rete
Startnet, di cui Unioncamere Puglia è partner e promossa, fra
gli altri, da Goethe Institut, Fondazione Mercator e altri Enti.
Starnet unisce scuole, istituzioni, mondo del lavoro,
aggregazioni giovanili e Terzo settore con lo scopo di ridurre
il divario tra sistema formazione e sistema lavoro e di
promuovere un accesso equo dei giovani alla vita lavorativa.
La formazione trasfrontaliera "Histek" - sottolinea la nota - è
Il progetto rivolto ad aspiranti giovani tecnici pugliesi,
albanesi e montenegrini si chiama, già finanziato a valere su
Interreg Italia-Albania-Montenegro. La Camera di Commercio di
Bari è fra i partner, assieme a ITS Cuccovillo ed enti
dell'altra sponda dell'Adriatico.(ANSA).