(ANSA) - TORINO, 2 MAG - Si chiude in rosso il bilancio dei
primi tre mesi per le imprese piemontesi: quelle che hanno
cessato l'attività - secondo il Registro delle Camere di
Commercio - sono 10.767, mentre le aziende nate sono 8.138, con
un saldo negativo di 2.629 unità. Il dato della natalità è il
peggiore dell'ultimo decennio.
"I numeri non brillanti ci danno l'immagine di una regione
ancora fragile, anche se il primo trimestre è quello in cui si
concentra la maggior parte delle cessazioni di attività, che si
riflette sul Registro nelle prime settimane del nuovo anno",
spiega il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, che
chiede alle istituzioni, in particolare alla Regione, "un
intervento più incisivo".
Negativi i tassi di variazione di tutti i settori, con un
calo dello 0,50% del turismo, dello 0,59% dell'industria in
senso stretto, dello 0,97% del commercio e dello 0,89% delle
costruzioni. Il risultato più negativo appartiene
all'agricoltura (-1,43%). (ANSA).