(ANSA) - MILANO, 23 MAR - "In questo momento di insediamento
del governo e delle amministrazioni locali, da poco elette,
occorre proseguire lungo la strada di politiche di rafforzamento
del sistema economico e imprenditoriale" a chiederlo è Carlo
Edoardo Valli, vicepresidente della Camera di commercio di
Milano Monza Brianza Lodi che commentato i dati dell'edizione
2018 del 'Rapporto sulla competitività dei settori produttivi'
dell'Istat presentati in Camera di Commercio.
La Lombardia, secondo il rapporto, è la prima regione in
Italia per fatturato del settore manifatturiero, con circa 250
miliardi e valore aggiunto con oltre 60 miliardi, quest'ultimo
in crescita negli ultimi anni di circa il 5%.
Il settore manifatturiero pesa il 30% sul valore aggiunto
regionale totale, contro una media nazionale intorno al 70% del
manifatturiero su tutti i settori. Primato lombardo per il
valore aggiunto per addetto del manifatturiero, con circa 70
mila euro contro una media nazionale di 60 mila euro. Si devono
alle attività manifatturiere lombarde, inoltre, il 20% delle
unità locali italiane e il 24% degli addetti nazionali.
"Proprio Milano - ha spiegato Valli - traina la crescita
economica e la ripresa dei settori produttivi nazionali. Occorre
continuare ad investire in accordo tra Istituzioni e mondo
associativo per proseguire nella direzione di un territorio che
diventa sempre più attrattivo. In particolare in questo momento
di insediamento del governo e delle amministrazioni locali, da
poco elette, occorre proseguire lungo la strada di politiche di
rafforzamento del sistema economico e imprenditoriale". Positivo
nel rapporto é il dato sugli incentivi per l'Impresa 4.0 che la
Camera di commercio segue con i Punti Impresa Digitale, offrendo
un servizio diretto alle imprese".(ANSA).