(ANSA) - ASCOLI PICENO, 17 MAR - Sono 38 le strutture
ricettive del Piceno che hanno ottenuto il Marchio ospitalità
italiana, giunto alla nona edizione. La certificazione gratuita,
volontaria e annuale, attribuita dall'Isnart, riconosce la
qualità del servizio nel settore turistico e della ristorazione.
Gli attestati sono stati consegnati, nella Sala gialla della
Camera di Commercio, a 23 alberghi, un campeggio, 14 ristoranti.
"Puntare sulla qualità - ha detto il presidente della Camera
di Commercio di Ascoli Piceno, Gino Sabatini - è diventata una
scelta obbligata per chi vuole essere competitivo e attrarre una
clientela anche sul livello internazionale, che è affascinata e
attratta dal Piceno e dalla sua ampia offerta turistica: una
cultura della qualità - ha aggiunto - che è sempre più diffusa
nella nostra provincia e non rimane un'autocelebrazione. Se le
aziende turistiche si certificano vuol dire che c'è piena
consapevolezza dell'utilità di un simile processo, che poi si
traduce con benefici effettivi sul fronte del business".
Sabatini ha ricordato che "aderire a questo riconoscimento è
una scelta volontaria del singolo imprenditore. Dipende
esclusivamente dalle linee strategiche adottate per la gestione
della propria struttura. L'ottenimento del Marchio va quindi
sfruttato perché permette a chi lo ottiene di differenziarsi
dalle altre strutture concorrenti".
"L'iniziativa Marchio di qualità ospitalità italiana - ha
sottolineato Fabrizio Schiavoni, segretario generale della
Camera ascolana -, nata dalla collaborazione tra Sistema
camerale e Regione Marche, si muove nella direzione di una
valorizzazione delle strutture turistiche in chiave regionale,
anche attraverso l'unificazione degli strumenti e misure di
promozione del territorio e qualificazione
dell'ospitalità".(ANSA).