(ANSA) - ANCONA, 5 OTT - La Camera di Commercio di Ancona
arricchisce la propria adesione al progetto nazionale Alternanza
Scuola lavoro, iniziativa del Ministero dell'Istruzione
obbligatoria per tutti gli studenti dell'ultimo triennio delle
scuole superiori, licei compresi, per la formazione di nuove
competenze all'interno delle aziende, con l'erogazione di
voucher per le piccole e medie imprese che vogliono partecipare.
Le aziende, con sede nella provincia, devono essere iscritte al
Registro nazionale per l'alternanza scuola-lavoro. L'ente
camerale dorico mette a disposizione 120 mila euro per il 2017
per voucher a fondo perduto. Il contributo è di 500 euro per la
realizzazione di un percorso formativo, di 100 euro per ogni
ulteriore percorso attivato fino ad un massimo di 1.000 euro.
Sale a 200 euro se sono inseriti in azienda studenti che hanno
disabilità. Le domande si potranno presentare dal 9 ottobre al
31 dicembre 2017 e il progetto dovrà concludersi, per ogni
percorso, entro il 31 agosto 2018. Gli studenti, invece,
potranno partecipare con dei video al concorso "Storie di
alternanza", di carattere nazionale, per raccontare la propria
esperienza in azienda. La Camera di Commercio di Ancona
selezionerà fino ad un massimo di tre video per i licei e tre
per gli istituti tecnici e professionali attribuendo un premio
di 800 euro ,di cui 500 euro andrà agli autori e 300 euro alla
scuola. "Sappiamo che un'alta quota di laureati, e non solo,
lascia il nostro Paese in cerca di futuro altrove - ha detto il
presidente della Camera di Commercio di Ancona Giorgio Cataldi
durante l'Alternanza Day -, ma vediamo che c'è anche una
generazione di giovani che non si rassegna a lasciare l'Italia
per costruirsi un futuro e si rimbocca le maniche e guarda con
coraggio al domani. Sono giovani che escono dal mondo della
scuola ma anche, spesso per colpa della crisi, dal mondo del
lavoro e che hanno trovato la forza di puntare su un'idea e
sulle proprie competenze. E' per loro che vanno create le
condizioni per aiutarli a realizzare il loro progetto di vita.
E' per questo che occorre rivolgersi ai ragazzi e avvicinarli al
mondo del lavoro e dell'impresa già durante il percorso
scolastico".(ANSA).