(ANSA) - GENOVA, 16 GEN - Numeri in crescita per l'export
ligure nei primi nove mesi del 2016, ma la bilancia commerciale
resta negativa per 137 milioni. Le esportazioni sono aumentate
dell'8,5% passando da 4.983 a 5.408 milioni (l'1,8% delle
vendite nazionali all'estero). La quota più significativa, 3.005
milioni (55,6%), in crescita dell'8,9%, è andata verso Paesi
extra-UE, mentre verso l'area UE l'export è salito del 7,1%. I
dati elaborati da Unioncamere Liguria dicono che a trainare la
crescita è stato il settore manifatturiero (+10,2%), che ha
rappresentato il 90% delle esportazioni della regione, e in
particolare le vendite dei mezzi di trasporto, cioè navi, con un
incremento del 112,3% dell'export complessivo, e del 211,8%
verso i Paesi extra-UE.
La Francia si conferma primo mercato europeo (581 milioni)
con una crescita del 6,4%, grazie alla vendita di prodotti in
metallo e navi. Seguono Germania (493 milioni; +3,3%) e Spagna
(+7,2%) che hanno importato prodotti in metallo e chimici. Tra i
mercati extra-UE al primo posto ci sono le Isole Marshall che
hanno acquistato navi costruite nei cantieri navali genovesi per
366 milioni. E navi e imbarcazioni rappresentano anche l'84%
dell'export verso l'Oman (226 milioni).
Buona la performance dei prodotti chimici (+8,3% l'export
complessivo, +5,7% verso i paesi extra-UE) e degli apparecchi
elettrici (+5,7% e +2,9%), mentre registrano una lieve flessione
le vendite dei macchinari (-9,0% e -6,3%).
Genova ha registrato un aumento delle esportazioni del 12,6%
passando da 2.816 a 3.170 milioni. A Imperia invece l'export ha
subito una battuta d'arresto con un calo del 2,4% che ha
interessato tutti i settori, compreso l'alimentare che
rappresenta il 25% delle merci esportate. In discesa anche La
Spezia (-9,4%). A Savona le esportazioni sono cresciute
dell'11,3%. (ANSA).