(ANSA) - PERUGIA, 25 OTT - Sono presenti anche operatori
turistici umbri, tra cui quelli delle aree colpite dal recente
terremoto, alla quinta edizione della Borsa internazionale del
turismo culturale dei siti Unesco che si sta svolgendo a Udine.
Appuntamento organizzato nell'ambito del progetto di rete
'Mirabilia - European Network of Unesco Sites', guidato dalla
Camera di commercio di Matera e a cui aderiscono altri nove enti
camerali italiani, tra cui la Camera di Commercio di Perugia.
Agenzie di viaggio, albergatori, agenzie di incoming e tour
operators, operanti nei settori turistici della provincia di
Perugia, hanno così la possibilità di incontrare buyers
internazionali di primo livello provenienti da paesi dell'Unione
Europea, dagli Stati Uniti, dal Giappone e dalla Cina, i motori
principali del turismo internazionale e di riferimento per il
movimento turistico italiano.
L'appuntamento in terra friulana è un evento con incontri
'b2b' riservato agli imprenditori del settore turistico operanti
quindi nei territori che possono vantare la titolarità o la
candidatura di un sito artistico riconosciuto dall'Unesco come
patrimonio dell'umanità. Per l'Umbria, Assisi e i siti
Francescani, la Basilica di San Salvatore di Spoleto e il
Tempietto sul Clitunno di Campello. In questo contesto, la
Camera di Commercio di Perugia ha promosso e agevolato le aree e
i territori colpiti dal sisma di agosto con la presenza di
operatori turistici di queste zone (Norcia, Cascia, Preci,
Monteleone di Spoleto), la cui attività ha subito danni
rilevanti.
"Da questo appuntamento di Udine, può partire il rilancio
dell'attività turistica delle aree interessate dal sisma" spiega
Giorgio Mencaroni, presidente dell'ente camerale perugino.
"Su proposta della Camera di Commercio di Perugia - ha
sottolineato intervenendo in apertura della Borsa Fabrizio
Fratini, responsabile dell'area promozione della Camera di
Commercio - il partenariato di Mirabilia ha deciso di adottare
alcuni provvedimenti a favore dei territori colpiti di Norcia,
Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto in Umbria e, naturalmente,
Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto".
Le aziende delle aree terremotate, infatti, potranno
beneficiare di uno specifico programma di visite in azienda da
parte del maggior numero possibile di buyers presenti in Borsa.
Un tour che per quanto riguarda l'Umbria - è stato annunciato -
partirà nei prossimi giorni.
Mencaroni, infine, si dice convinto che gli incontri "daranno
una forte spinta alla ripresa, anche perché ne abbiamo veramente
bisogno visto che c'è stata contrazione del turismo regionale
dopo il sisma del 25% degli arrivi e del 18% delle presenze, e
questo con il 99% del territorio regionale in assoluta
sicurezza".
Per questo motivo, le Camere di Commercio del network
Mirabilia metteranno anche a punto iniziative di comunicazione
"al fine di dare una corretta informazione sull'ampiezza reale
delle aree terremotate e sulle condizioni di sicurezza, così da
rassicurare il pubblico circa lo stato di conservazione dei
luoghi che ospitano i Siti Unesco". (ANSA).