(ANSA) - TRENTO, 24 OTT - "Gli ultimissimi dati di agosto
hanno fatto registrare per il nostro Paese una brusca ripresa
sia dell'export che dell'import, con risultati particolarmente
lusinghieri per le vendite verso i tradizionali mercati di
sbocco europei con un incremento dell'11,4% rispetto allo stesso
mese del 2015". Ad affermarlo è stato il presidente della Camera
di commercio di Trento, Gianni Bort, in apertura del convegno
'Il ruolo delle reti nella promozione del made in Italy', al
centro della terza giornata delle 25/a Convention mondiale delle
Camere di commercio italiane all'estero, organizzata al Centro
congressi di Riva del Garda, dalla Camera di commercio di
Trento, dalla Camera di commercio di Bolzano e da
Assocamerestero, l'associazione delle Camere di commercio
italiane all'estero.
"Al termine del 2015 - ha aggiunto - il valore delle
esportazioni italiane ha raggiunto quota 413,8 miliardi di euro,
il 3,8% in più rispetto all'anno precedente e un aumento
complessivo del 22,7% dalla fine del 2010: non occorre essere
economisti di lungo corso per comprendere cosa un simile giro
d'affari possa rappresentare per un Paese come il nostro il cui
Prodotto interno lordo si aggira intorno ai 1.700 miliardi di
euro".
"È giusto essere prudenti - ha anche premesso Bort - 'una
rondine non fa primavera', infatti tra la fine del 2015 e
l'inizio del 2016 i principali indicatori hanno messo in
evidenza una decelerazione della domanda internazionale, con
conseguenze visibili, anche se intermittenti, sul volume di
scambi delle nostre imprese". "Ma noi oggi vogliamo essere
ottimisti e fiduciosi nella capacità delle nostre imprese
impegnate sui mercati esteri - ha proseguito - e parliamo di più
193.000 imprese esportatrici, di cui circa 12.000, con più di 50
addetti, coprono il 75% del valore complessivo delle nostre
esportazioni".
"In un contesto economico nazionale - ha inoltre osservato
Bort - caratterizzato da rigidità delle finanze pubbliche e da
una domanda interna debole, le prospettive di crescita sono
fortemente legate alla performance delle esportazioni". (ANSA).