(ANSA) - CAMPOBASSO, 14 SET - In Molise, nel secondo trimestre 2016, le nuove imprese aperte da giovani con meno di 35 anni di età sono state 288, pari a circa il 40% di tutte le aperture di nuove imprese registrate tra aprile e giugno. Al netto delle chiusure rilevate nello stesso periodo (62), l'esercito delle imprese giovanili si è arricchito di 226 unità, arrivando a 3.818 (dati Unioncamere Molise). In termini assoluti il contributo che i giovani hanno dato alla crescita della base imprenditoriale molisana è stato del 75,8%. "Un contributo molto importante - spiegano da Unioncamere - che appare ancora più significativo se si guarda alla sua intensità: il tasso di crescita trimestrale dell'imprenditoria giovanile, infatti, ha messo a segno un +6,31%, a fronte di un +1,09% del complesso delle imprese. Nel confronto con le altre regioni, tale risultato pone il Molise in prima posizione, seguito da Basilicata (+6,28%), Trentino Alto-Adige (+4,98%) e Piemonte (+4,59%)". Quanto a incidenza delle imprese giovanili nel tessuto imprenditoriale, le regioni leader si confermano quelle della fascia meridionale. Il Molise occupa la quinta posizione con una percentuale pari al 10,8%. Al primo posto la Calabria (13,7%), seguono Campania (13,1%), Sicilia (12,5%) e Puglia (11,2%). Che la risposta dell'impresa alla ricerca di un lavoro sia tra le principali motivazioni di questa crescita, è confermato dalla prevalenza di micro-iniziative: quasi nell'80% dei casi le neo-imprese giovanili in Molise, nel trimestre in esame, nascono nella forma di impresa individuale. In questo trimestre, inoltre, tale forma societaria diventa anche la più dinamica, con il miglior tasso di crescita (pari a +6,81%), migliore anche di quello delle società di capitali (+6,19%).
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