(ANSA) - PERUGIA, 26 LUG - Nel secondo trimestre del 2016 si
accende la voglia di fare impresa in provincia di Perugia. In 90
giorni sono nate 1.213 nuove imprese, più di 13 al giorno, con
una crescita del 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Le cessazioni si sono fermate a 691 unità, poco più della metà
delle nuove imprese. Il saldo è positivo per 522 imprese, il
dato migliore degli ultimi cinque anni: è quanto emerge dalla
rilevazione Movimprese della Camera di commercio di Perugia
sulla dinamica nati-mortalità delle imprese.
Secondo Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di
commercio, "i risultati del secondo trimestre dell'anno portano
ad un consolidamento del sistema imprenditoriale della provincia
di Perugia, che tocca 73.228 unità. E' significativo che pur
alle prese con difficoltà attenuate rispetto a un anno fa, ma
ancora tutt'altro che superate, nella nostra provincia riescano
a nascere oltre 13 imprese al giorno, che vanno a colmare e a
consolidare lo spazio lasciato dalle imprese cessate, circa
sette al giorno, la metà delle nuove nate. La dinamica è chiara
e incoraggiante: da aprile a giugno 2016 per ogni impresa
cessata ne sono nate due nuove. E infatti, nel II trimestre 2016
il saldo nati/mortalità è ampiamente positivo (+ 522 unità): il
migliore dal 2011", conclude Mencaroni.
Per forma giuridica, tra le nuove iscritte si registra il
picco delle società di persone, che crescono del 108%, in
controtendenza le società di capitali, che scendono del 7,5%,
mentre tornano a crescere le ditte individuali, + 12,3; in forte
calo le altre forme societarie, meno 33,3%.
Più di tutte cessano ditte individuali e società di persone,
mentre reggono bene e restano sul mercato le società di capitali
(cessazioni meno 3,5%) e le altre forme societarie (meno 11,1%).
(ANSA).