(ANSA) - GENOVA, 26 APR - E' nata ufficialmente la Camera di
commercio Riviere di Liguria - Imperia La Spezia Savona. Questo
pomeriggio si è insediato il consiglio del nuovo ente che nasce
dalla fusione fra le storiche Camere di commercio di Imperia,
Savona e La Spezia. Il primo presidente sarà Luciano Pasquale,
finora alla guida della Camera di commercio di Savona, eletto
con 28 voti su 32 presenti. Savona è la sede legale della nuova
Camera, che manterrà comunque le tre sedi operative con gli
sportelli sul territorio. "Abbiamo varato una nave che abbiamo
costruito negli ultimi 18 mesi - commenta Pasquale -. La nuova
Camera di commercio anticipa il futuro: un consiglio di 33
componenti al posto dei 72 precedenti, in linea con le logiche
di razionalizzazione cui sarà improntata la nuova governance.
Siamo pronti per la nuova sfida che ci attende". I rapporti con
Genova sono "ottimi" assicura Pasquale, nessuna
contrapposizione. La nuova realtà parte con 97 mila imprese
iscritte, poco meno delle 107 mila di Genova.
"Valorizziamo le riviere e valorizziamo la Liguria - spiega
il neopresidente a proposito della missione della Camera di
commercio Riviere liguri -. Proseguiremo l'attività avviata, ci
sarà il trasferimento delle buone pratiche, dalla dieta
mediterranea alla blue economy, per dire due cose che sono una a
Imperia e l'altra alla Spezia, e poi il turismo, la portualità e
la logistica che sono i punti di forza dell'economia di questo
territorio che diventa metà Liguria con le sue 97 mila imprese,
una bella realtà>. L'unica ombra sul debutto della nuova Camera
di commercio è il taglio del diritto camerale deciso per legge
che dal 2017 arriverà al 50%, riducendo le risorse a
disposizione. "C'è il taglio delle risorse e poi c'è il decreto
legislativo incombente sulle funzioni - aggiunge Pasquale -.
L'accorpamento ci consente già di realizzare efficienze e
risparmi e poi dovremo trovare il modo di essere propositivi con
progetti per incrementare anche le entrate se non saranno quelle
che sono state finora saranno altre in un'ottica di sinergia con
tutti gli enti pubblici".
(ANSA).