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Vicari, regole Ue su spazio marittimo

Programmazione deciderà vocazione aree, più certezza per imprese

(ANSA) - ROMA, 12 APR - "Abbiamo recepito due direttive europee che cambieranno il volto del nostro Paese in termini più positivi e di sviluppo, e sono quelle dell'utilizzo dei carburanti alternativi e della programmazione dello spazio marittimo". Lo afferma il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti, Simona Vicari, a margine del convegno "L'economia va in porto".
    "Vogliamo che le regole per gli imprenditori siano uguali in tutta Europa. Ogni Paese ha recepito o sta recependo questa direttiva e lo spazio marittimo sarà preventivamente programmato per la sua normale vocazione: o si fa impresa nel settore petrolifero, o si fa turismo o si fa acquacoltura e così via", spiega Vicari. "Sapendolo prima - aggiunge - si ha una certezza maggiore per l'imprenditore e per l'investimento che deve essere fatto e poi soprattutto non ci saranno regole più vessatorie in un paese europeo che in un altro, dove le regole sono molto più leggere". "Penso che come sistema Paese tutto ciò sia un segno molto positivo, ora tocca agli operatori attuare queste innovazioni anche culturali. C'è tanto materiale per riscrivere un nuovo shipping italiano", conclude Vicari.
   

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