(ANSA) - BRESCIA, 22 MAR - Digitalizzare le piccole medie
imprese italiane: è questo l'obiettivo del Digital Business Tour
promosso da Italiaonline, la prima internet company italiana.
L'iniziativa, che coinvolgerà molte città italiane da nord a
sud, ha preso il via da Brescia. Nel corso del primo workshop,
che si è tenuto al museo Mille Miglia, professionisti e
imprenditori del territorio si sono confrontati con le società
leader nel mercato del digital advertising per grandi account e
dei servizi di marketing locale, sulle possibilità che il
digitale offre. Tra i relatori del primo appuntamento anche la
Strategic Partnerships Manager Emea in Google, che ha raccontato
gli strumenti a disposizione degli imprenditori per esser
presenti sul web.
Il Digital Business Tour "è una occasione per parlare con gli
imprenditori che vogliono capire come funziona il mondo del
digitale, vogliono investire e quindi desiderano sapere come
orientarsi - ha spiegato Mauro Gaia, Chief Commercial Officer
Media Agency Italiaonline -. Ci sono tante possibilità per
investire in digitale ma l'importante è districarsi tra le varie
soluzioni". Il digitale in Italia vale 53 miliardi di euro, come
ha ricordato il direttore generale di Iab Italia, Daniele
Sensini, "e rappresenta un volano anche per altri settori".
La Strategic Partnerships Manager Emea in Google ha sottolineato
come la "dimensione e la quantità delle aziende che sono
presenti online è sempre più grande e spiccare in modo organico
rispetto ai competitor diventa sempre più difficile,
soprattutto per una piccola, media impresa". Decidere di essere
presenti sul web "nel modo migliore è necessario ma non
sufficiente", per questo a disposizione degli imprenditori e dei
professionisti ci sono delle soluzioni per farsi trovare con più
facilità dagli utenti. Quelle bresciane "sono state tra le
prime aziende in Italia a comprendere l'importanza di internet -
ha spiegato Gianvito Banzi, direttore Sales area 3 di
Italiaonline -. Le aziende industriali sono state le prime che
si sono mosse mentre le imprese di servizi sono quelle che si
stanno evolvendo di più adesso".