(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Balzo delle esportazioni dell'Italia verso i paesi extra Ue a gennaio 2017. I dati Istat mostrano un aumento del 2,8% rispetto a dicembre 2016 e una crescita del 19,7% rispetto a gennaio 2016 nei dati grezzi. Su questo risultato incidono alcune commesse speciali e vendite di mezzi di navigazione marittima. L'espansione è comunque diffusa a tutti i principali partner commerciali e raggiunge il 57% nei Paesi Asean, il 39,4% in Russia, il 36,6% in Cina, il 35,8% negli Stati Uniti, il 29% in Giappone.
Nei dati corretti per la differenza nei giorni lavorativi l'incremento delle esportazioni italiane verso l'area extra-Ue è del 16,6% a gennaio.
Risultano in aumento anche le importazioni, del +1,7% sul mese e del +22,3% su base annua, uno scatto dovuto per oltre il 60% alla componente energetica (+72,5%). I dati congiunturali mostrano l'export in crescita per il terzo mese consecutivo, con segni più estesi a quasi tutti i raggruppamenti principali di industrie, a partire dall'energia (+26,3% su mese) e dai beni strumentali (+4,3%). Dal lato dell'import, invece, la crescita congiunturale è da ascrivere all'energia (+12,1%). Gli acquisti di beni strumentali (-4,2%) e di beni di consumo durevoli (-4,0%) appaiono in forte calo.
Il disavanzo commerciale è pari a -889 milioni di euro (in crescita dai -486 milioni a gennaio 2016). Al netto dei prodotti energetici, invece, il saldo è in surplus per 2,3 miliardi, in aumento rispetto a gennaio 2016 (+1,3 miliardi).(ANSA).