- ROMA - Nel 2016 il sostegno finanziario della Bei all'Italia è stato pari a 11,2 miliardi, di cui 9,9 miliardi di prestiti da parte della stessa Banca e 1,3 miliardi di garanzie ed equity del Fei, l'European Investment Fund. Lo ha sottolineato il vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti Dario Scannapieco, spiegando che sono state firmate 137 operazioni. Il valore totale dei progetti sostenuti è stato di 37,4 miliardi di euro. "Nel 2016 il gruppo Bei ha sostenuto in Italia 35.900 Pmi, di cui 11.900 attraverso i prestiti della Banca e 24 mila attraverso le garanzie del Fondo: complessivamente a fine 2016 il totale degli impieghi in Italia era pari a 67,4 miliardi", ha sottolineato Scannapieco spiegando che "le Pmi italiane sono quelle che fanno maggiormente affidamento su fonti finanziarie esterne". Finanziando progetti e imprese, in totale i posti di lavoro sostenuti sono stati 682.000. Le piccole e medie imprese hanno coperto oltre il 40% dei finanziamenti destinati dalla Banca all'Italia, con interventi per 5,4 miliardi di euro (4,11 Bei e 1,31 Fei), mentre nell'ultimo quinquennio il totale dei prestiti e delle garanzie al settore è stato pari a 22,6 miliardi con in importo medio di 398 mila euro. Altri settori destinatari sono stati in particolare quello dei trasporti e dell'energia, ma la Bei è attiva anche sul piano scuola, sul piano casa e sulla lotta al dissesto idrogeologico, tutti ambiti nei quali, ha proseguito il vicepresidente, "stiamo lavorando anche grazie all'ottima collaborazione con il governo". Stesso vale per la ricostruzione post-terremoto: "siamo in contatto con il Commissario Errani", ha concluso Scannapieco.