(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 27 DIC - "Possiate scoprire
insieme fino a che punto il radicamento nella fede vi chiama e
vi prepara ad andare verso gli altri, a rispondere alle nuove
sfide delle nostre società, soprattutto ai pericoli che pesano
sulla nostra casa comune". Questo l'augurio di Papa Francesco,
in un messaggio firmato dal cardinale Segretario di Stato Pietro
Parolin, per il 42esimo incontro europeo annuale promosso dalla
comunità ecumenica di Taizè, che si svolgerà a Wroclaw, in
Polonia, da domani al primo gennaio e che ha come tema: "Sempre
in cammino, mai sradicati".
Proprio la Polonia, patria di San Giovanni Paolo II, è un
Paese esemplare in questo senso, perché "affonda le sue radici
nella fede". Il popolo polacco infatti, durante il regime
comunista caduto trent'anni fa, ha resistito "di fronte alle
grandi prove, quando la speranza andava in frantumi", ed è
rimasto fedele a Cristo, "quando la tentazione sarebbe stata
quella di cedere alla via d'uscita più facile". I cristiani
polacchi "hanno osato credere in un altro futuro".
Ai giovani della comunità di Taizè, circa 15mila e
provenienti da tutta Europa, il pontefice - secondo quanto
riporta Vatican News - ha rivolto un augurio: "Siate sempre
pronti a nuove partenze", "a testimoniare il Vangelo e ad essere
pienamente presenti per coloro che vi circondano, soprattutto
per i più poveri e i più sfortunati".(ANSA).