(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 27 OTT - Un 'grazie' a Papa Francesco, sentito, con parole dirette e firme colorate. I ragazzi che hanno partecipato al Sinodo dei vescovi, ormai in chiusura, hanno sentito l'esigenza di ringraziare con una lettera Papa Francesco per queste settimane in cui si è parlato di loro e con loro. Una quindicina di righe appena e sotto le loro firme con i pennarelli, con dediche personalizzate e i Paesi di provenienza.
    Giovani che non sono lontani dall'eco degli scandali e delle divisioni che attraversano la Chiesa, e per questo garantiscono al Papa: "Siamo con te anche nei momenti di difficoltà". La lettera è stata consegnata ieri sera, in una festa organizzata dagli stessi giovani. Poesie, canti, balli, con il segretario generale del Sinodo, il cardinale Lorenzo Baldisseri, che suonava al pianoforte. A leggere il messaggio al Papa, a nome di tutti, sono stati i giovani Gioele Anni e Federica Ancona.
    "Carissimo Papa Francesco, noi giovani, presenti al Sinodo, vogliamo cogliere questa occasione per esprimerti la nostra gratitudine e la nostra gioia per averci dato lo spazio di fare insieme questo piccolo pezzo di storia - vi si legge -. Le idee nuove necessitano di spazio e tu ce l'hai dato. Il mondo di oggi, che presenta a noi giovani opportunità inedite insieme a tante sofferenze, ha bisogno di nuove risposte e di nuove energie d'amore. Ha bisogno di ritrovare la speranza e di vivere la felicità che si prova nel dare più che nel ricevere, lavorando per un mondo migliore". "Noi vogliamo affermare che condividiamo il tuo sogno - proseguono i giovani uditori -: una Chiesa in uscita, aperta a tutti soprattutto ai più deboli, una Chiesa ospedale da campo.
    Siamo già parte attiva di questa Chiesa e vogliamo continuare a impegnarci concretamente per migliorare le nostre città e scuole, il mondo socio-politico e gli ambienti di lavoro, diffondendo una cultura della pace e della solidarietà e mettendo al centro i poveri, in cui si riconosce Gesù stesso".
    "Al termine di questo Sinodo - è la conclusione dei giovani - desideriamo dirti che siamo con te e con tutti i vescovi della nostra Chiesa, anche nei momenti di difficoltà. Ti preghiamo di continuare il cammino che hai intrapreso e ti promettiamo il nostro pieno sostegno e la nostra preghiera quotidiana".
    Seguono le firme dei singoli uditori, alcune corredate da affettuosi commenti, in varie lingue, come "con te sempre!", "ti voglio bene", "preghiamo per voi!, "grazie di tutto Papa Francesco, di cuore!".(ANSA).