(ANSA) - ROMA, 28 SET - Torna a parlare l'ex nunzio in Usa
mons. Carlo Maria Viganò, che aveva presentato un dossier sulla
pedofilia del clero accusando anche Papa Francesco di essere a
conoscenza dei fatti da anni. In una lettera sottolinea che le
mancate risposte da parte del Vaticano sarebbero una conferma
delle sue parole. Il silenzio del pontefice - rileva ancora
Viganò - contrasta con i suoi appelli alla "trasparenza e
costruzione di ponti". "Qui tacet consentit": chi tace
acconsente, scrive nella sua nuova lettera l'ex Nunzio in Usa.
Mons. Viganò in questa lettera rilancia e muove nuove accuse
contro Papa Francesco: "La copertura da parte del Papa -
sottolinea tornando sul caso McCarrick - è evidente e non è un
errore isolato"; "Papa Francesco ha difeso il clero omosessuale
che ha commesso gravi abusi sessuali contro minori ed adulti".
Vigano anche in questo caso, come nel primo dossier, riporta
nomi e cognomi citando in particolare un caso di un prete di
Buenos Aires e quello di un sacerdote italiano.