Dall'analisi del Covid-19 allo sviluppo di nuove tecnologie per i vaccini, dalla protezione per i bambini alla malattia meningococcica. Questi i temi al centro di Prevention Summit, in programma il 14 e 15 dicembre alla Stazione Leopolda di Firenze, organizzato da Sanofi Pasteur, divisione vaccini di Sanofi e player mondiale nel settore.
"Un evento dedicato alla ricerca, all'innovazione, allo sviluppo - ha dichiarato Francesca Trippi, responsabile medico di Sanofi Pasteur -. E' un momento di condivisione tra tutti gli attori che operano nel mondo della sanità pubblica per discutere delle sfide attuali e di quelle future in ambito di prevenzione. Siamo sempre impegnati nel trovare soluzioni innovative".
Tra gli interventi da remoto quello del responsabile ricerca e sviluppo di Sanofi Pasteur, Jean-François Toussaint: "Abbiamo una quantità davvero diversificata di vaccini a livello mondiale per proteggere persone di tutte le età - ha affermato -. Non vogliamo fermarci a questo per contribuire alla protezione della popolazione. Siamo molto ambiziosi: nei prossimi cinque anni vogliamo avere dieci nuovi candidati per i vaccini. Vogliamo essere i primi ad affrontare le malattie e i migliori a curarle”.
Il Prevention Summit è servito anche per parlare di virus sinciziale, malattia definita “terribile” dalla professoressa di pediatria dell'Università di Firenze Chiara Azzari, del Covid: proprio sul Coronavirus è stato fatto un appello a vaccinare i bambini. Un focus anche sulla malattia meningococcica: “E' gravissima - ammonisce Azzari -. Uno su cinque muore”. Elena Bozzola, pediatra e infettivologo dell'ospedale pediatrico Bambini Gesù di Roma, ha evidenziato l'importanza “della prevenzione, è la parola chiave per il contrasto delle infezioni”, in particolare quelle “respiratorie”.
In occasione della manifestazione Sanofi Pasteur ha lanciato anche il Manifesto sulla ricerca che sarà redatto nel 2022: si tratta di un progetto a chi vive il mondo della salute e della prevenzione in prima persona. L'obiettivo è mettersi in ascolto di tutta la filiera della salute coinvolgendo startup, spin-off, professionisti, accademici, operatori, caregiver e cittadini. E creare poi un testo condiviso che permetta di dare valore alla ricerca clinica.
In collaborazione con:
Sanofi Pasteur