Il patrimonio storico e artistico italiano gestito dal Fai, Fondo ambiente italiano, oltre che unico sarà anche sostenibile a livello ambientale, grazie al progetto avviato con Edison. L'obiettivo è quello di rendere più efficienti a livello ambientale alcuni dei beni più belli, ma anche più dispendiosi a livello energetico, gestiti dal Fai in Italia.
Gli interventi sono partiti dalla Cavallerizza di Milano, sede della Fondazione dove vengono conservati i volumi storici della Biblioteca Nazionale Braidense, e continueranno con Villa Necchi Campiglio a Milano, Villa e collezione Panza a Varese, Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (Padova) e al Castello e Parco di Masino a Caravino (Torino).
Si stima che con l'efficientamento delle risorse di tutti i beni storici del Fai sarà possibile abbattere le emissioni di CO2 fino a 500 tonnellate l'anno. "Siamo orgogliosi di mettere le nostre competenze e i nostri servizi a disposizione delle comunità locali - ha commentato Paolo Quaini, direttore Servizi energetici e ambientali di Edison, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto a Villa Necchi Campiglio, bene gestito dal Fai a Milano - in particolare dove ci siano esigenze di ridurre l'impatto ambientale garantendo la fruibilità di opere di valore storico e culturale di cui il nostro Paese è ricco".
Il Fai ha attivato dal 2015 un percorso di efficientamento energetico degli edifici per la riduzione del 15% in dieci anni delle emissioni di CO2, nell'ambito del quale sono state sostituite ad esempio oltre 1.200 lampadine con moderne lampadine a Led. Grazie allo sviluppo di un piano di miglioramento delle prestazioni energetiche, sarà possibile rinforzare il percorso già iniziato abbattendo le emissioni e la spesa in bolletta oltre il 15% arrivando a oltre una media del 30%. "I nostri beni devono essere sostenibili economicamente e a livello ambientale - ha detto Marco Magnifico, vice presidente del Fai -. Siamo una fondazione culturale e il rispetto dell'ambiente fa parte di questo modo di fare cultura. Il nostro modo di esser ambientalisti è questo, essere sostenibili nei nostri beni".
In collaborazione con:
Fai e Edison