Salgono a 8, con un totale di 375 persone, gli sbarchi registratisi a Lampedusa a partire dalla mezzanotte. Altri 87 migranti, su due diversi barconi, sono stati soccorsi dalla motovedetta V1300 della Guardia di finanza. Sull'ultimo barcone soccorso c'erano 81 persone, fra cui 7 donne e 8 minori, che hanno dichiarato di essere originari di Marocco, Sudan, Eritrea e Benin. Sul penultimo, c'erano invece in 6 egiziani, siriani e nigeriani che hanno riferito di essere partiti da Janzur in Libia.
Tutti sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola da dove, in tarda mattinata, sono stati trasferite, con il traghetto di linea per Porto Empedocle, 180 persone. Al momento, ci sono 360 ospiti, ma la Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, ha disposto per questa sera, il trasferimento di altre 200 persone.
Nave Ong 'Humanity 1' con 88 migranti a bordo attesi a Livorno
Intanto a Livorno è previsto per le 8 di domani l'attracco alla banchina 56 nel porto di Livorno della nave ong 'Humanity 1', con 88 migranti a bordo recuperati al largo della Libia nei giorni scorsi.
Sono tutti uomini, fanno sapere oggi dalla prefettura di Livorno, tra cui ci sarebbero 10 minori non accompagnati e un minore invece accompagnato da un parente. Provengono da Sudan, Pakistan, Siria e Egitto. La situazione sanitaria a bordo, come affermano dalla prefettura, non presenterebbe problemi a parte nove casi di scabbia che dovranno essere accertati dai medici in sede di controlli sanitari.
Controlli che come per l'ultimo sbarco dei primi di maggio, insieme a tutte le operazioni di identificazione saranno effettuati al primo piano della struttura della Stazione Marittima. Nove minori saranno destinati alla struttura di accoglienza di Piombino mentre il resto dei migranti verrà distribuito su tutto il resto delle province toscane.
Sea Eye salva 17 persone, assegnata a Ortona
Mentre le autorità italiane hanno assegnato il porto di Ortona (Chieti) alla Sea Eye 4 che ieri ha soccorso 17 persone, tra i quali 9 minori non accompagnati, nel tratto di mare tra la Libia orientale e la Tunisia. "La distanza del porto sicuro assegnato - lamenta la ong - è tre volte quella del porto più vicino, Pozzallo. La Sea Eye avrà probabilmente bisogno di 4 giorni e mezzo per fare 1.300 chilometri".
Geo Barents con 605 migranti verso il porto barese
A Bari la Geo Barents si sta dirigendo verso i 605 migranti in arrivo domani mattina. Sei ambulanze organizzate in tre turni con medici, infermieri e operatori socio sanitari, posti letto per i minori negli ospedali del Barese e due ambulatori mobili nell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. È questo il piano di assistenza sanitaria predisposto dalla Asl di Bari e Policlinico per i migranti in arrivo nel porto del capoluogo pugliese. Tra loro ci sono 141 minori, 111 dei quali senza accompagnatori, e 16 donne di cui 5 minori accompagnate. Provengono da Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto, Pakistan. I casi sotto osservazione dal punto di vista clinico sono 24 di cui 14 più urgenti. Nel dettaglio, oltre alla presenza di ambulanze e personale sanitario all'interno del porto per tutta la giornata, sono stati messi a disposizione 8 posti letto per i minorenni nelle pediatrie degli ospedali San Paolo di Bari, ad Altamura, Corato e Monopoli, così come sono stati allertati i reparti di ortopedia, oculistica e medicina per la presa in carico degli adulti. Anche il Policlinico ha predisposto il servizio di assistenza sanitaria per i minori, che saranno i primi a sbarcare dalla nave assieme ai soggetti con criticità. Per le operazioni di triage saranno allestiti due ambulatori mobili dell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, dove saranno a disposizione 10 posti letto in area medica e 10 in area chirurgica per i pazienti critici. "I miei figli hanno perso la loro infanzia. Ero terrorizzata per la loro vita e sono davvero grata di essere qui adesso. Spero che l'Europa abbia per loro solo cose belle e che possano avere un'infanzia serena". E' il racconto di Abia, 30 anni, siriana, a bordo della Geo Barents. La storia della 30enne è stata resa pubblica dalla stessa Ong. L'arrivo della nave nel porto di Bari, dopo il salvataggio dei giorni scorsi a largo della Sicilia, è previsto per le 8.00 di domattina.