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Figlie Pinelli, piazza Fontana quest'anno più dolorosa

Figlie Pinelli, piazza Fontana quest'anno più dolorosa

Silvia e Claudia, è una storia di verità e giustizia negata

MILANO, 12 dicembre 2024, 16:29

Redazione ANSA

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Come ogni anno, ci sono anche Silvia e Claudia Pinelli al corteo per commemorare le vittime della strage di piazza Fontana nel 55esimo anniversario. Le figlie del ferroviere anarchico Giuseppe, ingiustamente accusato in un primo tempo della strage e considerato la 18esima vittima di piazza Fontana , hanno appena perso la mamma Licia. "Siamo qui quest'anno, come tutti gli anni. Sicuramente dopo la morte di nostra madre quest'anno è più doloroso come anniversario - hanno detto - . Ma è importante sempre essere in piazza per fare memoria, una memoria che va coltivata ogni giorno. Licia ha seminato bene e noi siamo pronte, abbiamo sempre affiancato l'associazione delle vittime di piazza Fontana perché è stato sempre importante riconoscersi in una storia di verità e giustizia negata". "Sia la nostra che la loro è una storia di giustizia negata, 36 anni di processi per loro sono significativi di quella che è la verità, che non si vuole raggiungere nel nostro paese - hanno aggiunto - . La verità storica è acclarata ed è stata riconosciuta anche da due presidenti della Repubblica. Le responsabilità sono chiare così come le complicità, per diventare una democrazia compiuta bisogna accettarla questa verità perché ci sia una memoria collettiva". "Con nostra madre viene meno una testimone importante che ha portato avanti per 55 anni la battaglia per la verità", hanno detto. Ora c'è la proposta del Consiglio comunale per cambiare il nome di una via e dedicarla a Giuseppe Pinelli: "È già una cosa realizzata in maniera ufficiosa e così c'è una proposta ufficiale - hanno commentato -, quindi vediamo la risposta che darà il Consiglio comunale di Milano. Sarà nella zona del quartiere di San Siro dove abitavamo".
   

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