(ANSA) - PESCARA, 17 NOV - Si sono concluse, con quasi una
settimana di anticipo rispetto alle previsioni, le attività di
pulitura del traforo del Gran Sasso sull'autostrada A24: le
squadre di lavoro hanno ultimato la pulitura con la tecnica
dell'aspirazione su tutta la superficie di 20 km di gallerie;
per azzerare ogni possibile forma di contaminazione delle acque
sono stati rimossi residui di smog dalla calotta delle gallerie
con potenti macchine per l'aspirazione e il filtraggio di
polveri e residui. A renderlo noto è Strada dei Parchi, società
di gestione dell'autostrada.
Le attività di pulitura delle calotte sono state avviate nella
notte tra il 14 e 15 ottobre, alla presenza di Giancarlo
Cancelleri, viceministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Secondo le previsioni, i lavori si sarebbero dovuti concludere
lunedì prossimo, per via dell'enorme mole delle strutture
interessate, ogni galleria è infatti lunga circa dieci
chilometri.
Complessivamente l'operazione ha interessato qualcosa come 224
mila metri quadrati di superfici, pari a 32 campi di calcio. Non
solo, il cantiere è stato allestito e smontato ogni notte. E vi
hanno lavorato 15 squadre per turno che hanno raschiato le volte
e aspirato tutte le polveri, per un totale di 50 operai e
tecnici.
Altri accorgimenti sono stati adottati per evitare ogni
eventuale contaminazione di suolo e acqua. Nei tratti
interessati dai lavori le carreggiate autostradali e le
canalette di raccolta sono state completamente coperte da grandi
teli in plastica, che sono stati usati una sola volta. A fine
lavori, venivano, infatti, ripiegati e mandati in impianti
specializzati e certificati al trattamento di questi residui.
Per ridurre l'impatto dei rumori sulla fauna circostante le
gallerie, l'imbocco è stato chiuso sempre con teli che
impedivano anche l'uscita di eventuali polveri dalla galleria.
Durante l'attività con sensori e personale specializzato sono
stati tenuti sotto controllo sia l'aria interna alle gallerie
che il livello dei rumori.
Con le gallerie pulite, nei prossimi giorni, sempre in orari
notturni, prenderanno il via i controlli con georadar e le
ispezioni visive che il Ministero dallo scorso maggio ha imposto
per tutte le gallerie della rete autostradale italiana.
La Concessionaria Strada dei Parchi con questo sforzo
tecnico e organizzativo messo in campo conta di poter rispettare
i tempi indicati dal Ministero per la verifica strutturale delle
gallerie della propria rete. La società con i sistemi
tradizionali sta infatti operando e ripulendo tutti tunnel di
A24 e A25. (ANSA).