MILANO - La riduzione di circa 3mila dipendenti in media l'anno nei cinque anni del nuovo piano strategico al 2022 di Poste Italiane, riequilibrata da 10mila assunzioni, "avverrà esclusivamente su base volontaria", anche con incentivi al pre-pensionamento, "o naturale con il pensionamento", spiega l'A.d. Matteo Del Fante. "La base volontaria è incentivata, non forzosa, ed abbiamo per la prima volta firmato nel mese di dicembre un accordo sindacale allo scopo", aggiunge. (ANSA).
In collaborazione con:
Poste Italiane