MILANO - Il segretario della Fabi, Lando Siloeni, incalza il Ceo della Bpm, Giuseppe Castagna, affinché mantenga la Bpm Spa indipendente nei primi tre anni post fusione col Banco Popolare. E il banchiere gli assicura che "questo è il progetto che abbiamo presentato" a Francoforte.
"Pur non avendo fatto dichiarazioni sulla governance della banca - ha detto Castagna - è uscito su tutti i giornali il desiderio che Bpm resti con la sua identità per un periodo di tempo".
"Abbiamo" all'orizzonte "due assemblee una per il rinnovo del consiglio di sorveglianza e l'altro per la trasformazione in Spa. Quando saremo chiamati a votare avremo tutti gli elementi per decidere se l'operazione ci va bene o no"..
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