Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia

Responsabilità editoriale di Brown Editore

Case: frena il mercato negli ultimi due mesi

I segnali di miglioramento del mercato immobiliare si sono indeboliti, negli ultimi due mesi, a causa del clima di ...

Brown Editore

I segnali di miglioramento del mercato immobiliare si sono indeboliti, negli ultimi due mesi, a causa del clima di incertezza generale. Le speranze riposte nel 2016 si stanno spegnendo di fronte alle incertezze dello scenario economico globale e alle turbolenze sul fronte politico europeo. Secondo Alessandro Ghisolfi, responsabile del Centro studi di Casa.it, "si stanno rivedendo le previsioni che parlavano di un 2016 come dell'anno della definitiva ripresa del mercato. Probabilmente non sarà così e si dovrà attendere ancora prima di avere la certezza di essere definitivamente usciti da una fase di ciclo non positiva". Nel I° semestre 2016, riporta l'Osservatorio, la domanda di abitazioni ha segnato un miglioramento del 2,6% ma i prezzi degli immobili residenziali sul mercato si sono stabilizzati (-0,1%) con un valore medio di vendita pari a circa 2.010 euro per metro quadro. La forbice tra i prezzi richiesti in vendita e quelli offerti in acquisto rimane inoltre ampia: lo scarto percentuale si è attestato a 10,3% in giugno. Valore ancora elevato anche se in contrazione rispetto al giugno 2015 (-12,2%). Il traino della domanda è rappresentato dai capoluoghi di regione, tutti caratterizzati da una crescita superiore alla media nazionale: +4,6% Milano, +5,7% Roma, +3,6% Napoli, +5,4% Torino tra gli altri. I prezzi si sono contratti nel semestre a Roma (-1,3%), Venezia (-1,8%), Bologna (-1,2%) mentre sono cresciuti solo a Napoli (+1,1%) e si sono stabilizzati a Milano (-0,3%) e Torino (+0,2%).

Video Economia


Vai al sito: Who's Who

Modifica consenso Cookie