Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia

Responsabilità editoriale di Brown Editore

Lavoro: il 40% preferirebbe orari più flessibili rispetto ad aumenti stipendio

Gli incentivi tradizionali, come retribuzione competitiva e percorsi di carriera lineari, non bastano più. Sempre ...

Brown Editore

Gli incentivi tradizionali, come retribuzione competitiva e percorsi di carriera lineari, non bastano più. Sempre più lavoratori infatti, piuttosto dell'aumento di stipendio, vorrebbero una maggiore flessibilità di orari e luoghi di lavoro, così da conciliare meglio il loro tempo. Dalla ricerca realizzata da Kelly Services su un campione di 164mila lavoratori in 28 Paesi, di cui circa 4mila in Italia, il 69% dei lavoratori considera l'equilibrio tra vita professionale e privata una caratteristica che influisce sulla scelta del posto di lavoro. È seconda soltanto a retribuzione, benefit e altri incentivi finanziari (89%), alla pari con le opportunità di carriera. In Italia, il dato si ferma al 64%. In particolare, per quanto riguarda il lavoro flessibile il 63% dei lavoratori, a livello globale, sostiene che tale forma di lavoro, che comprende orari personalizzati e smart working, favorisca un equilibrio tra lavoro e vita privata. Il 49% considera il tempo libero retribuito (ferie e giorni di malattia) altrettanto fondamentale, mentre l'11% ritiene essenziale la possibilità di disporre di ulteriore tempo libero. Dalla survey emerge che una percentuale significativa di lavoratori sacrificherebbe parte della propria retribuzione in cambio di modalità di lavoro più flessibili: mentre in Europa la percentuale si attesta al 32%, i lavoratori italiani si dimostrano più propensi a questo "baratto", con il 40%.

Video Economia


Vai al sito: Who's Who

Modifica consenso Cookie