(ANSA) - ROMA, 5 MAG - Contribuire a far luce su una vicenda poco indagata della storia italiana del secondo dopoguerra. E' l'obiettivo de 'I dimenticati': da colonizzatori a profughi, gli italiani in Libia 1943-1974, l'opera scritta da Luigi Scoppola presentata oggi a Roma presso la Biblioteca di via Caetani e messa in stampa dall'Editoriale Umbra. Grazie al rinvenimento di inediti documenti in diversi archivi, Scoppola (autore di diversi saggi e tra gli artefici della pubblicazione dei diari di Fanfani) è riuscito ad avviare una prima ricostruzione che abbracciasse in una visione d'insieme il periodo dell'amministrazione britannica col regime dittatoriale di Gheddafi, passando per gli anni della monarchia di Idris. Un capitolo importante della realtà del nostro Paese durante il XX secolo, se non altro perché inerente a due temi centrali quali il colonialismo e l'emigrazione. Ne vien fuori il ritratto di una comunità che pagò colpe in larga parte non sue e che ancora oggi aspetta un giusto riconoscimento per quanto patito.