Gli "ospiti" più illustri sono senza dubbio i Bronzi di Riace ma sono assai di più le meraviglie esposte sugli 11 mila metri quadrati del rinnovato e riqualificato Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria, il più visitato del Sud dopo quello di Capodimonte (Napoli), riaperto a Palazzo Piacentini con molti magnifici reperti. Come ha sottolineato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, si tratta di uno scrigno di meraviglie della Magna Grecia ma anche di un luogo "simbolo" della sfida vinta del sistema museale italiano. Il Museo archeologico della Magna Grecia, finalmente restaurato, non è solo la casa dei Bronzi, ma anche della Testa del Filosofo, dei Dioscuri, del Kouros.
Reggio Calabria però non è solo un museo, ma anche piacere di stare all'aria aperta. Basti pensare al lungomare Falcomatà, chiamato anche "il più bel chilometro d'Italia". Da esso, talvolta, si narra che si possa assistere al cosiddetto 'miraggio della Fata Morgana', interessante fenomeno ottico visibile solo dalla costa calabra, per effetto del quale è possibile vedere le immagini ravvicinate della Sicilia, riflesse per un gioco della natura.