(ANSA) - GENOVA, 19 SET - Unioncamere ha fornito anche i dati
sull'export scorporati, provincia per provincia. Genova nel 1°
semestre 2016 ha registrato un aumento delle esportazioni
(+4,2%), che sale a +5,4% se si considerano esclusivamente le
vendite verso i paesi extra-Ue. Tra i prodotti delle attività
manifatturiere, si registra un particolare incremento nelle
vendite dei mezzi di trasporto (+174,3% l'export complessivo,
+263,3% quello extra-Ue), apparecchi elettrici (+11,8%, +9,3%
quello extra-Ue), dei prodotti chimici (+22,8%, +10,0% quello
extra-Ue) e dei prodotti alimentari (+7,7% l'export complessivo,
+0,8% quello extra-Ue). Il maggior volume di vendite verso i
paesi extra-UE si è concentrato nelle Isole Marshall seguite
dall'Egitto (+4,9%) e Usa (-4,4%). Le vendite verso l'area UE
registrano un aumento pari all'1,9%: le prime tre destinazioni
comunitarie risultano Germania (+6,3%), Francia (-8,4%) e Spagna
(+3,3%).
Cresce l'export anche in provincia di Imperia: +1,4%, più
evidente verso i paesi extra-Ue (+3,4%) sostenuta dalle vendite
di prodotti manifatturieri (+2,6%) e agricoli (+1,7%). Stabili
le vendite verso i paesi comunitari (+0,8%): in Francia, primo
paese nella graduatoria imperiese, il valore dell'export è
diminuito del 2,5%, segue la Germania (-2,7%) e i Paesi Bassi
(+10,5%). In aumento l'export verso l'area extra-Ue (+3,4%),
influenzato dalle vendite verso gli Usa (+27,7%, in particolare
olio), secondo paese in graduatoria dopo la Svizzera verso cui,
invece, si sono ridimensionati i flussi commerciali; bene il
commercio con la Cina (+3,4%), il 77% del quale è costituito da
medicinali.
In provincia di Savona l'export ha segnato una flessione pari
all'1,8%. I prodotti chimici si confermano la voce principale
dell'export provinciale, con un decremento dell'1,6%. Sul fronte
extra-Ue gli Usa confermano il primo posto in classifica, anche
se in contrazione (-22,3%) seguiti dalla Cina (+25,9%) e da
Singapore. La Spezia registra un ridimensionamento dell'export
pari al 16,2%, fortemente influenzato dal calo delle vendite di
navi (-27,5%). In contrazione le vendite verso i paesi extra-UE
(-29,2%), mentre aumentano verso quelli comunitari (+7,3%).
L'export spezzino nel 1° semestre 2016 si è indirizzato
particolarmente verso Francia (armi e munizioni), Malta (navi e
imbarcazioni), e Germania (armi). (ANSA).