MILANO - "Le imprese italiane sono pronte a cogliere la sfida della quarta rivoluzione industriale". Ne è convinto il presidente di Confindustria Lombardia, Alberto Ribolla, che sottolinea l'importanza del piano Industria 4.0. "Il manifatturiero è un settore centrale per una serie di ragioni: innanzitutto perché è nel dna dell'Italia, poi perché è un produttore di posti di lavoro di alta qualità ed è un moltiplicatore, perché per ogni posto di lavoro nel manifatturiero se ne generano tre nel settore dei servizi"; "Proteggere e far crescere il manifatturiero vuol dire generare prosperità sul territorio in cui si sviluppa", dice. La Lombardia è in prima linea, produce "circa un terzo dell'export nazionale globale", sottolinea Ribolla, ed è la "più industrializzata d'Italia. Il manifatturiero lombardo nel primo trimestre di quest'anno è cresciuto dell'1,4% e si stima una crescita del 4% annuale" grazie "ad un'intonazione migliore dell'economia mondiale, ma anche grazie alle misure del governo, con il piano Calenda".
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