VERONA - E' bastato un solo anno a Veronafiere per sfondare tra i 'wine lovers' con "Vinitaly and the City", il fuori salone organizzato in occasione dell'edizione del cinquantenario di Vinitaly, che da questa sera a martedì 11 aprile torna nel centro storico di Verona, in piazza dei Signori e in Cortile Mercato Vecchio.
Dopo le 29mila presenze dello scorso anno, la seconda edizione, apripista del 51° Vinitaly, che sarà inaugurato domenica , si svilupperà lungo cinque giornate, una in più rispetto all'anno precedente. E per la prima volta uscirà dai confini della città per approdare sulle rive del Lago di Garda nel Comune di Bardolino, grazie alla partnership con Fondazione Bardolino Top. "Dopo un anno - ha detto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese - "Vinitaly and the City "è diventata una realà già consolidata e quest'anno aspettiamo molti visitatori in più rispetto ai 29mila del 2016".
"Aggiungiamo qualcosa - ha spiegato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani - che a Vinitaly mancava da tempo e fa sì che Vinitaly sia un evento davvero unico al mondo con moltissime iniziative per il business dentro il quartiere fieristico e con grandi spunti anche fuori, per i giovani e gli appassionati, in particolare per i giovani, che speriamo possano essere tanti".
Verona e la sua provincia per cinque giorni si tingono quindi del viola di Vinitaly: non solo "wine&food" di qualità, ma musica, letteratura, poesia, spettacoli e incontri in compagnia di grandi ospiti che raccontano il mondo del vino attraverso la storia, l'arte, la moda, il design e il giornalismo. Sabato 8 aprile, poi, durante la "Notte Viola", apertura fino alle 24 in centro città per gli esercizi commerciali che ospitano eventi a tema con il vino come filo conduttore. "Vinitaly and the City" è un evento diffuso, che ha il suo cuore nelle piazze storiche di Verona dove i sommelier di Fisar accompagnano i wine lover alla scoperta dei migliori vini italiani proposti da consorzi di tutela e cantine.
Sono a cura di "I love Italian Food", invece, le degustazioni food di eccellenze 100% italiane, mentre la Loggia di Fra' Giocondo e la Loggia Antica diventano esclusive lounge dove ascoltare racconti e storie legate alla tradizione e alla cultura enologica italiana. La Loggia di Fra' Giocondo, in particolare, ospita la rassegna "Sorsi d'Autore", con narratori d'eccezione quali Bruno Vespa, Valerio Massimo Manfredi, Giuseppe Culicchia, Camila Raznovich e Marina Ripa di Meana che presentano al pubblico le loro ultime pubblicazioni. Nel vicino Cortile del Mercato Vecchio è la musica ad essere protagonista, con esibizioni live delle voci più in voga nel panorama musicale come Irene Grandi, Joe Bastianich e la sua band, Michele Bravi, Francesco Sarcina, Federico Zampaglione, oltre ai dj set con Ringo di Virgin Radio e Luca Onere insieme a Davide Polettini di Radio Montecarlo. Spostandosi nella vicina Piazza delle Erbe, la cima della Torre dei Lamberti offre l'emozione di una degustazione unica affacciati sul panorama di Verona a più di 80 metri d'altezza.
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