TORINO - Terra Madre Salone del Gusto non è solo l'occasione per gustare e scoprire il cibo, ma anche per discuterne, affrontando le diverse questioni legate a questo mondo che ha implicazioni con molti aspetti della vita e dei cambiamenti degli ultimi decenni. Fitto il calendario di incontri e dibattiti su cibo, territorio, diritti e ambiente, Conferenze e Forum che raccontano i temi e i protagonisti dell'evento attraverso le voci dei delegati di Terra Madre e di molti ospiti italiani e internazionali, che si confronteranno su temi come l'impatto ambientale dell'agricoltura industriale, le migrazioni, il TTIP, gli Ogm, lo spreco alimentare, l'alleanza fra grandi chef e contadini, il rapporto con la terra attraverso l'arte contemporanea.
Sul palco del Teatro Carignano 11 Conferenze metteranno a confronto giuristi, attivisti, chef, agronomi, docenti, artisti e registi. A parlare di agromafie saranno, ad esempio, Don Luigi Ciotti e Gian Carlo Caselli, mentre il consumo consapevole sarà l'argomento affrontato dall'esperta di nutrizione e politiche alimentari Marion Nestle e Josè Bové, contadino, attivista e membro dell'Europarlamento. Sul fenomeno migratorio si confronteranno Gino Strada, Zerocalcare e Edward Loure Ole Parmelo, capo tribù Masai vincitore del Goldman Environmental Prize, protagonisti della Conferenza 'Terra, conflitti e migrazioni – Le ragioni di chi parte, le battaglie di chi resta'. E ancora, l'incontro fra l'Egitto di ieri e di oggi, con Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, e Malak Rouchdy, docente di sociologia presso l'American University of Cairo, e la conferenza sulla 'crescita infinita in un mondo finito' con il teorico della decrescita, Serge Latouche.
Al programma delle Conferenze si unisce quello dei Forum della Terra di Terra Madre, momenti di scambio e incontro fra le Comunità del cibo. Sono 40 i temi che saranno affrontati, indagando tutti gli aspetti della gastronomia che, nel bene e nel male, riescono a cambiare il pianeta: dalla scarsità dell'acqua potabile all'allevamento sostenibile, dalla biodiversità di banane, caffè e cacao al futuro dell'agricoltura biologica, dal TTIP agli Ogm. I Forum aiutano, inoltre, a scoprire i progetti di cui Slow Food si fa promotore, come i 10.000 Orti in Africa, l'Alleanza Slow Food dei cuochi, la rete internazionale dei Mercati della Terra e il lavoro sulle mense scolastiche.
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