TORINO - Fare il giro del mondo in 5 giorni, senza allontanarsi da Torino. Il programma di 'Terra Madre Salone del Gusto' porta in viaggio attraverso i più svariati percorsi, non solo geografici ma anche tematici. Come quelli, ad esempio, che ripercorrono le principali campagne e le più importanti attività di Slow Food, oppure i due percorsi interattivi, al Valentino e tra piazza San Carlo e via Roma; Slow Meat, sul consumo di carne consapevole, o Salva la biodiversità, una scoperta del mondo attraverso le varietà animali e vegetali che lo popolano e che rischiano di scomparire.
L'itinerario di 'Terra Madre Salone del Gusto' diffuso inizia al Parco del Valentino, con i prodotti provenienti dal mondo, presentati lungo i viali dove i visitatori potranno conoscere gli artigiani e provare nuovi inconsueti sapori.
I Forum di Terra Madre, dibattiti e incontri con i delegati della rete mondiale delle Comunità del cibo, saranno ospitati al Castello del Valentino e a Torino Esposizioni mentre al Borgo Medievale spazio alle attività didattiche per scuole e famiglie con laboratori, workshop, percorsi sensoriali e mostre. Spostandosi verso il centro, anche grazie ai bus navetta di Iveco Bus o sulle due ruote di ToBike, i visitatori potranno andare alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche di Torino e provincia, in piazzale Valdo Fusi per poi spostarsi in via Roma e piazza San Carlo, che ospiteranno i Presìdi italiani e arrivare in Piazza Castello, che accoglierà i Partner dell'evento, alcune regioni italiane, la Cucina dell'Alleanza.
Food truck e una grande Enoteca completeranno l'offerta in piazzetta Reale e nel cortile del palazzo sabaudo.
Da piazza Castello si potrà poi partire per un goloso viaggio nella Via del Gelato, come è stata ribattezzata via Po nei 5 giorni del Salone, con una fermata nello spazio dedicato al miele a agli apicoltori nel cortile del Rettorato o una deviazione al teatro Carignano per una delle tante conferenze dell'evento.
L'assaggio delle migliori birre artigianali sarà ai Murazzi del Po dove i più affamati potranno abbinarle con le proposte di Street food presentate da una selezione di Cucine di strada selezionate da Slow Food.
Ma non è tutto. Ampliando il proprio viaggio si potranno provare i Laboratori del Gusto dedicati ai prodotti della terra al Circolo dei Lettori, andare alla scoperta di aceto balsamico e legumi con la Scuola di Cucina dello chef Ivan Milani al Grattacielo Intesa Sanpaolo o partecipare agli incontri della Mixology nelle sale di Aste Bolaffi, dove assaggiare il Vermouth storico di Torino, esplorare tutti gli usi del gin e avvicinarci all'inaspettato mondo del rum guatemalteco. Molti i musei che proporranno mostre, percorsi e proiezioni a tema. E, naturalmente, la tappa da Eataly Torino Lingotto, con 3 cicli di incontri e chef da tutto il mondo che ci guidano alla scoperta di curiosità e innovazioni gastronomiche e si alternano ai fornelli per gli Appuntamenti a Tavola con finale a sorpresa.
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