MILANO - Classe 1995, giovane e talentuosa chef del Primo Restaurant di Lecce, Solaika Marrocco è stata la vincitrice della settimana edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru, dedicato ai giovani talenti della cucina italiana. È stata l'unica donna a vincere il prestigioso premio, fino ad oggi, e ha raccontato la sua esperienza ospite di Fondazione Birra Moretti a Identità golose, la kermesse della cucina d'autore che si tiene al MiCo di Milano fino al 5 marzo.
"Sono stata la prima donna a vincere il premio - ha detto a margine dello show cooking dove ha riproposto al pubblico il piatto con cui ha vinto, che prevede la birra come ingrediente e in abbinamento - e per questo voglio lanciare un messaggio: bisogna dare più spazio alle donne nell'alta cucina. Questa è una delle cose per cui mi batto molto".
Alle sue colleghe, giovani chef che sognano di fare strada proprio come è successo a lei, Solaika Marrocco consiglia "di avere tanto coraggio e di non farsi mai abbattere - ha spiegato -. Capita di essere messe in un angolo ma bisogna avere la forza di uscirne da sole e a testa alta per farsi spazio in questo mondo. Perché anche in cucina non c'è distinzione tra uomo e donna, credo che le donne anzi diano qualcosa in più rispetto agli uomini, più eleganza ed equilibrio nei piatti". Da quando ha ottenuto il premio la sua vita è cambiata perché "mi sento molto più sicura e ho consapevolezza di me stessa e delle mie capacità", inoltre "molte persone vengono al ristorante per assaggiare il piatto che mi ha portato alla vittoria e che ovviamente ho messo in carta". neken - Birra Moretti
Pensando al futuro "mi impegno ogni giorno per fra crescere i miei piatti, la mia brigata e me stessa - ha concluso -. Sono molto ambiziosa e voglio crescere ancora. La mia cucina la descriverei come semplice, equilibrata e dove si distingue ogni ingrediente nel piatto".
In collaborazione con:
Fondazione Birra Moretti