TRIESTE - Quattro startup sono state le protagoniste dell'iniziativa "Spill the Beans" nel settore del caffè: l'australiana Huskee, la slovena Cafelier e le italiane Oltrecafé e Pbl. La presentazione è avvenuta nel corso di Triestespresso Expo, fiera B2B che si è conclude oggi a Trieste.
Cafelier ha realizzato una maniglia unica per la pulizia delle macchine per il caffè espresso, combinando due diversi metodi di pulizia: pulizia della spazzola e con il filtro cieco per risultati ottimali. Il tutto confezionato in un design unico.
Oltrecafé ha prodotto invece il primo pellet da fondi di caffè, realizzato esclusivamente in Italia senza abbattere un solo albero. Oltrecafé è una startup innovativa e green che ha sede a Cento in Emilia Romagna. Con la sua proposta intende permettere all'industria del caffè di raggiungere l'obiettivo "rifiuti zero".
Huskee ha creato HuskeeCup, una combinazione di tazzina-piattino realizzati in un ecopolimero innovativo basato sulle bucce di caffè. Obiettivo di Huskee è eliminare le tazzine monouso: secondo le stime, sono più di 50 miliardi di tazzine che finiscono ogni anno in discarica. Lo scopo quindi è quello di creare una tazzina nuova riutilizzabile e accattivante anche dal punto di vista estetico.
Infine Pbl ha studiato un innovativo progetto dedicato al riempimento di capsule "Dolce Gusto" compatibili per concentrati liquidi. La startup di Parma è in grado di proporre ai propri clienti impianti per il riempimento di caffè in capsule, impianti di formazione e confezionamento di cialde in carta filtro e linee di pesatura e confezionamento di caffè in grani e macinato sottovuoto.
In collaborazione con:
Aries-Cciaa di Trieste