VERONA - Record di presenze alla Fiera di Verona anche alla seconda giornata di Vinitaly, il salone internazionale dedicato a tutta la filiera dell'enologia, giunto alla 49/a edizione.
Se ieri la 'star' più ammirata è stata Miss Italia , Clarissa Marchese, ospite del Consorzio del Soave, oggi le luci dei riflettori si sono accese per Maria Grazia Cucinotta. L'attrice è stata accolta nello stand di una cantina siciliana. E tra le curiosità nei vari padiglioni oggi è spiccato il gemellaggio tra il Valpolicella Doc Classico e la cucina vegana. Un menu tra asparagi con scaglie di formaggio vegano alle noci, arrosto di seitan al Valpolicella, lasagna con farina di kamut al radicchio e noci, accompagnati del celebre fino rosso veronese, frutto della terra scelta da Dante Alighieri durante il suo esilio nel 1300, per piantare le sue possessioni, dove tuttora il ventunesimo erede del Sommo Poeta produce vino. Questo matrimonio enogastronomico è stato 'celebrato' dal Consorzio di tutela vini Valpolicella in collaborazione con l'Associazione Vegani Italiani Onlus (Assovegan), la cui community conta ogni mese 1,7mln di pagine viste e oltre 20mila ricette postate. "La collaborazione con il Consorzio della Valpolicella vuol dire molto per noi - ha detto Alessandro Tulli, rappresentante Assovegan e responsabile VeganOk - abbiamo fatto una scelta etica anche in favore dell'ecosostenibilità del Pianeta che per tanti versi presenta analogie con gli atteggiamenti in favore dell'ambiente di tanti produttori di vino".
In collaborazione con: