TRIESTE - Si chiama "Eweryware device cloude" la soluzione messa a punto da Eurotech, la quotata con sede ad Amaro (Udine) impegnata nelle soluzioni in grado di gestire in 'cloud' le informazioni dell'intero processo di produzione dei vini, con particolare attenzione ai dati relativi alle malattie che la vite può contrarre. La novità è stata lanciata dall'azienda in occasione dell'apertura del Vinitaly a Verona.
Il sistema, attraverso un dispositivo da polso, consente di mettere in rete tutte le informazioni inserite in tempo reale. I tecnici del settore, muniti del computer da polso, inserendo i dati e le informazioni raccolte in vigneto possono garantire un efficace e immediato intervento per frenare sul nascere epidemie o infestazioni purtroppo molto frequenti e pericolose in agricoltura.
I dati su parassiti, vigoria delle piante, tempi di maturazione delle uve, consentono nel tempo di stilare una vera e propria mappa fitosanitaria agronomica, con uno storico di quanto è accaduto nei vigneti negli anni, senza carta, appunti o memorie, ottimizzando tempi e modalità di intervento. Su digitale, anche i dati relativi al grado zuccherino del vino ottenuto, oltre che al numero di bottiglie prodotte e messe in commercio.
"Siamo in una nuova era in cui l'Internet delle cose può davvero venirci incontro anche e soprattutto in un settore come quello vitivinicolo, a cui il mercato chiede vini qualitativamente sempre più performanti", dice Roberto Siagri, presidente di Eurotech.
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