TORINO, 9 APR - Era una delle novità annunciate per il Museo nazionale del Cinema dalla presidente Laura Milani alla presentazione del Torino Film Festival. Ora la contaminazione tra forme d'arte diventa realtà. Succede con 'Connections - L'ottava arte', che porta un grande evento di nouveau cirque nell'Aula del Tempio, ma anche con 'Soundframes', la mostra organizzata con SeeYouSound per un anno, che unisce cinema e musica alla Mole Antonelliana.
"Siamo convinti che dall'interazione tra il linguaggio visivo, tra i più rappresentativi della comunicazione di massa, e altre forme espressive possano nascere scambi proficui - spiega Milani - ecco perché è importante che il cinema sappia dialogare con le altre arti". E' la stessa logica che ha portato alla Mole la presentazione del logo del Torino Jazz Festival e del Salone del Libro. "Il Museo si apre alla Città - aggiunge Milani - Sarà interessante scoprire che esperienze nasceranno dalla contaminazione tra diverse forme d'arte".
All'insegna della trasversalità e della multimedialità, Soundframes offre al pubblico un'esplorazione immersiva, anche grazie all'uso di cuffie wireless e una tecnologia avanzata, che copre più di un secolo di cinema: 9 le aree tematiche che si sviluppano lungo la rampa elicoidale, per un catalogo di 130 sequenze di film in cui la musica ha un ruolo tutto da scoprire. Si parte dal cinema muto per passare al musical, arrivando ai grandi compositori, al documentario e ai film musicali, senza dimenticare naturalmente il videoclip.
La mostra, aperta fino al 7 gennaio 2019, nasce da un concept di Donata Pesenti Campagnoni, è curata da Grazia Paganelli e Stefano Boni con Maurizio Pisani, direttore di SeeYouSound International Music Film Festival, di cui la mostra è ideale prosecuzione. Per l'intera durata di Soundframes la Mole Antonelliana accoglierà eventi, sonorizzazioni dal vivo, performance sperimentali e incontri con i grandi protagonisti della musica contemporanea, da Michael Nyman ai Marlene Kuntz, dal cantautore Colapesce e Teho Teardo e i Julie's Haircut.
In collaborazione con:
Leis Farfadais