Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
  • Aste Bolaffi, quando i gioielli diventano opere d'arte
ANSAcom

Aste Bolaffi, quando i gioielli diventano opere d'arte

Mastroianni, Orisa e Esa d'Albisola tra firme asta del 26 marzo

Torino ANSAcom

Umberto Mastroianni, astrattista italiano di livello internazionale, si è fatto conoscere nel Novecento soprattutto per la sua attività di scultore. Le sue sono opere imponenti, come la cancellata del Teatro Regio di Torino e il monumento alla Resistenza di Cuneo. C'è però un'altra arte, quella orafa, in cui l'autore di Fontana Liri, partigiano e zio di Marcello Mastroianni, coltiva la stessa intenzionalità progettuale. Se ne avrà una significativa testimonianza alla vendita di Aste Bolaffi del 26 marzo a Milano, quando andrà all'incanto una collana con grande pendente che porta la sua firma.
"È un pezzo unico - spiega Maria Carla Manenti, esperta del dipartimento gioielli Aste Bolaffi - che appartiene al momento del macchinismo fantastico". Più che un pendente sembra una scultura in miniatura: bulloni ed elementi meccanici, riprodotti in oro 18 carati, poggiano su una lastra circolare dello stesso prezioso materiale. Il gioiello proviene da un'importante famiglia torinese (base d'asta 5.500 euro).
Apprezzate perfino da Picasso sono le creazioni dell'artista Esa Mazzotti, nipote del ceramista Tullio d'Albisola, noto esponente del Futurismo italiano. Cresciuta in una casa frequentata da Fontana, Sassu e Munari, Esa d'Albisola inizia a modellare gioielli-scultura molto particolari, che rispecchiano le sue origini di ceramista e il gusto di una donna fuori dal comune. In catalogo figurano una grande collana in oro giallo e tormaline verdi (base d'asta 2.500 euro), e una spilla in oro e quarzi (1.500 euro).
Infine il capitolo di Anna Bacchelli-Orisa, "un nome dell'arte orafa torinese che inizia ad essere conosciuto e apprezzato da sempre più collezionisti", conferma Manenti. Il 26 marzo andranno all'asta una decina di gioielli realizzati dall'artista tra gli anni Sessanta e Settanta, provenienti da una collezione privata. Bracciali in oro, spille, una parure in oro e perle, particolari anelli in diamanti e pietre preziose, tutti con basi d'asta molto interessanti.

In collaborazione con:
Bolaffi

Archiviato in


      Modifica consenso Cookie