(ANSA) - BARLETTA, 26 SET - Tempi più snelli nel trattamento
delle tossicodipendenze e prevenzione dell'uso di sostanze nei
più giovani. Sono gli obiettivi principali del Protocollo
d'Intesa sottoscritto tra la Prefettura di Barletta Andria Trani
- che ha diffuso una nota - e la direzione generale dell'Asl
della provincia. Nel 2018 sono state 1.146 le segnalazioni agli
organi di polizia per detenzione di stupefacenti per uso
personale nella provincia Bat, con una netta prevalenza (quasi
il 40%) di giovani tra 20 e 24 anni e qualche caso sotto i 14
anni; il 90% per uso di cannabinoidi (il restante 10% è
prevalentemente cocaina).
L'intesa - hanno spiegato il prefetto Emilio Dario Sensi e il
dg Alessandro Delle Donne - intende favorire una presa in carico
più immediata dei consumatori di sostante da parte di équipe
professionali (in modo da favorirne il recupero), e accrescere
nei giovani le informazioni su rischi, danni, risvolti
personali, sociali e legali connessi all'uso di stupefacenti.
In Prefettura si prevedono iniziative utili a semplificare il
procedimento amministrativo. La Asl mette a disposizione la
propria équipe multidisciplinare con operatori del SerD
(Servizio dipendenze patologiche), per l'intervento individuale,
con la cura delle fasi di accoglienza e colloquio con le persone
e di invio in Prefettura della relazione valutativa, avvio di
percorsi terapeutici, verifiche in itinere e archiviazione dei
dati degli utenti, nell'ambito di un approccio unitario alla
prevenzione e alla informazione rivolta a giovani e adolescenti.
Il prefetto Sensi si è detto soddisfatto del Protocollo,
sulla scia delle "indicazioni fornite dal Ministero dell'Interno
volte al potenziamento delle funzionalità dei Nuclei Operativi
Tossicodipendenze: non solo consentirà di rendere più snelle ed
efficaci le procedure relative alle segnalazioni dei casi di
tossicodipendenza, ma assume soprattutto una finalità educativa
e di sensibilizzazione verso le giovani generazioni".
Per il dg Delle Donne, "la stretta collaborazione su questi
temi ci permetterà anche di sostenere attività di ricerca e
studio che consentono di valutare attentamente fenomeni in
costante cambiamento per poi poter qualificare le nostre azioni
di intervento in maniera più efficace".